sabato 9 marzo 2013

Torta gianduia



Questa è una torta che preparavo spesso anni fa, una delle prime ricette che ho imparato. Ricordo che è una delle prime torte che ho fatto a Marco quando ci siamo conosciuti piu di quattro anni fa.
Preparerò il dolce sabato prossimo per una cena da Saretta e Gerhard accompagnato dalla panna acida, questa un esperimento!

INGREDIENTI
3 etti di cioccolato gianduia
160 gr burro
80 gr zucchero
50 gr di nocciole tritate finemente, più una manciata di nocciole tritate grossolanamente per il fondo della torta
5 uova
15 gr farina (o cacao amaro in polvere)




Per la panna acida:
1/4 l. panna
Un vasetto di yogurt (denso e non dolce)
Il succo di mezzo limone

Sciogliere il cioccolato a bagnomaria e poi lasciar intiepidire
Montare il burro sciolto a temperatura ambiente e lo zucchero con l'aiuto di una planitaria o di una frusta elettrica. Incorporare le uova una alla volta continuando a montare.
Aggiungere la farina setacciata, poi le nocciole tritate finemente e poi il cioccolato intiepidito.




Gnam gnam... che delizia!
Non sono mai stata amante di dolci ma certo, il cioccolato ha un fascino particolare...



Prendere una tortiera, ricoprirla con carta forno.
Cospargere il fondo con le nocciole tritate grossolanamente. Riempire con il composto e infornare nel forno preriscaldato a 175 gradi per mezz'ora.



I miei consigli/varianti: 

> al posto della farina, si può usare il cacao amaro in polvere (sempre 15gr); 

> il cioccolato da utilizzare è quello al gusto gianduia senza pezzi di nocciole (si trova nei supermercati la marca Novi). Per la cena di sabato mi sono sbagliata ed ho comprato 3 tavolette di cioccolato gianduia con i pezzetti di nocciola dentro. Allora ho rimediato in questo modo ed il risultato non era niente male: ho sciolto a bagnomaria 2etti di cioccolato gianduia con le nocciole ed un etto di cioccolato fondente. Poi ho seguito la ricetta, aggiunto i 50 gr di nocciole tritate finemente ma poi ho omesso le nocciole tritate grossolanamente (essendo i pezzetti di nocciola già dentro le tavolette di cioccolato gianduia). 

In realtà, la stessa torta si può fare seguendo un altro procedimento, cioè: sciogliere a bagnomaria il cioccolato e il burro. Montare i rossi con lo zucchero e poi aggiungere il cioccolato e il burro intiepiditi, la farina setacciata e le nocciole tritate finemente. Montare le chiare e amalgamarle delicatamente al resto. Non so quale sia la differenza tra i due procedimenti, anzi mi piacerebbe saperlo!


Per la panna acida, ho pubblicato la ricetta ieri. In ogni caso: unire la panna, lo yogurt e il succosi limone. Prepararla il giorno prima e lasciarla riposare in frigo per almeno 24 ore in modo che assuma una consistenza più densa. 

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